1989
W la mamma
Contiene i brani:
W la mamma
Autore
Edoardo Bennato
Compositore
Edoardo Bennato
Editore
Edizioni Musicali Cinquantacinque
C’è folla tutte le sere
nei cinema di Bagnoli
un sogno che è in bianco e nero
tra poco sarà a colori
l’estate che passa in fretta
l’estate che torna ancora
i giochi messi da parte
per una chitarra nuova...
W la mamma
affezionata a quella gonna un po’ lunga
così elegantemente anni cinquanta
sempre così sincera
W la mamma
W le donne con i piedi per terra
le sorridenti miss del dopoguerra
pettinate come lei
Angeli ballano il rock ora
tu non sei un sogno tu sei vera
W la mamma perché
se ti parlo di lei non sei gelosa!...
W la mamma
affezionata a quella gonna un po’ lunga
indaffarata e sempre convinta
a volte un po’ severa
W la mamma
W la favola degli anni cinquanta
così lontana così moderna
e così magica
Angeli ballano il rock ora
non è un juke box , è un orchestra vera
W la mamma perché
se ti parlo di lei non sei gelosa!...
Bang bang la sveglia che suona
bang bang devi andare a scuola
bang bang soltanto un momento
per sognare ancora!
W la mamma
affezionata a quella gonna un po’ lunga
così elegantemente anni cinquanta
sempre così sincera
W la mamma
W le regole e le buone maniere
quelle che non ho mai
saputo imparare
forse per colpa del rock!...
forse per colpa del rock!... rock....
forse per colpa del rock!... forse per colpa del rock!
nei cinema di Bagnoli
un sogno che è in bianco e nero
tra poco sarà a colori
l’estate che passa in fretta
l’estate che torna ancora
i giochi messi da parte
per una chitarra nuova...
W la mamma
affezionata a quella gonna un po’ lunga
così elegantemente anni cinquanta
sempre così sincera
W la mamma
W le donne con i piedi per terra
le sorridenti miss del dopoguerra
pettinate come lei
Angeli ballano il rock ora
tu non sei un sogno tu sei vera
W la mamma perché
se ti parlo di lei non sei gelosa!...
W la mamma
affezionata a quella gonna un po’ lunga
indaffarata e sempre convinta
a volte un po’ severa
W la mamma
W la favola degli anni cinquanta
così lontana così moderna
e così magica
Angeli ballano il rock ora
non è un juke box , è un orchestra vera
W la mamma perché
se ti parlo di lei non sei gelosa!...
Bang bang la sveglia che suona
bang bang devi andare a scuola
bang bang soltanto un momento
per sognare ancora!
W la mamma
affezionata a quella gonna un po’ lunga
così elegantemente anni cinquanta
sempre così sincera
W la mamma
W le regole e le buone maniere
quelle che non ho mai
saputo imparare
forse per colpa del rock!...
forse per colpa del rock!... rock....
forse per colpa del rock!... forse per colpa del rock!